Laurea Honoris Causa a Maurizio De Giovanni: "Se sono qui lo devo a mia madre"

Oggi, lunedì 13 settembre, è stata conferita la Laurea Honoris Causa a Maurizio De Giovanni. Lo scrittore partenopeo, visibilmente commosso, è stato accolto dall'affetto della comunità accademica, che gli ha riconosciuto il valore di narratore, di divulgatore della lettura, di penna capace di innovare il genere. Alla cerimonia, svoltasi nell'Aula Magna dell'Università Federico II, hanno partecipato numerosi membri dell'ateneo.

Il rettore Matteo Lorito, affiancato dalla commissione federiciana che va dal prorettore Rita Mastrullo ai direttori di dipartimento e presidenti delle scuole. La cerimonia è iniziata alle 12:00 nell'Aula Magna Storica della Federico II, in corso Umberto I, 40 ed è stata trasmessa in diretta su YouTube. I meriti dello scrittore napoletano sono stati introdotti dagli interventi di Matteo Lorito, Rettore dell'Università Federico II di Napoli, e Andrea Mazzucchi, Direttore del Dipartimento di Studi Umanistici della Federico II.

A tenere la Laudatio Academica Pasquale Sabbatino, uno degli artefici della Laurea Honoris Causa e docente di Letteratura italiana all'Università Federico II. Subito dopo la Lectio Magistralis e il conferimento della Laurea in Filologia Moderna a Maurizio De Giovanni. Presenti alla cerimonia anche i Prof. Andrea Mazzucchi, Maria Triassi, Giuseppe Cringoli, Gioconda Moscariello, Stefano Consiglio, gli ex rettori Fulvio Tessitore, Guido Trombetti, Massimo Marrelli, Arturo De Vivo.

De Giovanni, nella sua Lectio Magistralis, parla di una Napoli che "racconta se stessa, diventa prospettica di se stessa, e fa del proprio racconto un paradigma, una regola. Dunque è una grande responsabilità raccontare questa città". Lo scrittore offre la sua lettura della città, e rivela quanto sia stato importante il ruolo di sua madre nella sua straordinaria carriera: "Se sono qui lo devo a mia madre che mi ha nutrito di storie".