The Guardian esalta le meraviglie del Molise: "La risposta ad una vacanza da sogno"

Il Molise sulle pagine del quotidiano britannico "The Guardian". La versione online della celebre rivista internazionale ha scelto di dedicare un ampio reportage alla splendida regione meridionale, definita la "risposta ad una vacanza da sogno".  "Tra i problemi legati alla pandemia che si mescolano alla sfiducia post-Covid verso città e spiagge affollate, la risposta potrebbe essere il Molise - scrive il quotidiano - una regione che per la maggior parte degli italiani nemmeno esiste e la cui non esistenza - 'Il Molise non esiste' - è diventato un meme, un hashtag e oggetto di migliaia di post su Instagram".

"Il Molise, infatti, esiste da millenni - prosegue l'articolo che ne ricostruisce brillantemente la storia - fu sede della civiltà sannitica nel IV secolo a.C., e successivamente parte del Regno di Napoli. Ma è stata fusa con l'Abruzzo, da cui in realtà si separò solo nel 1970, facendo del Molise la regione più giovane d'Italia. E attraverso tutto ciò, le sue spiagge sabbiose, le aspre montagne e gli antichi insediamenti sono rimasti - raramente intenzionalmente - ben al di sotto del radar turistico".

"Per gran parte del XX secolo, il problema principale è stato lo spopolamento piuttosto che la folla". Il "The Guardian" cita anche l'attore italo-americano, Robert De Niro, di origini molisane (i suoi antenati emigrarono da Ferrazzano) e definisce il Molise una scoperta: "Una regione soleggiata, collinare e amichevole da esplorare".

L'articolo si sofferma in particolare su Termoli e vengono consigliati alcuni posti e locali, il palazzo baronale di San Martino in Pensilis, la street art di Civitacampomarano, l'oasi WWF di Guardiaregia, i siti archeologici di Sepino-Altilia e Pietrabbondante, la riserva di Montedimezzo, il museo della guerra di Rocchetta al Volturno e tanti altri incantevoli luoghi da visitare che il quotidiano britannico consiglia ai suoi lettori.