Il segreto della scienziata del Sud più importante d'America? Ecco qual è!

E' una delle più importanti scienziate del mondo, Anna Grassellino di Marsala in Sicilia, è stata posta per meriti e preparazione a capo del grande progetto che prevede la costruzione del più evoluto computer quantico che la mente umana abbia potuto immaginare ed è tra le 50 donne italiane più influenti nelle professioni 'Stem': un esempio per ogni donna soprattutto per quella donne che hanno la scienza come sogno nel cassetto.

Laureata in Ingegneria elettronica all'Università di Pisa, nel 2016 ha ricevuto il Premio IEEE Past per i suoi studi sugli acceleratori di particelle e nel 2017l'ex Presidente Barak Obama gli ha conferito il Pecase, la più alta onorificenza conferita dal governo statunitense; ora dirige il National Quantum Information Science Superconducting Quantum Materials and System Center, il centro che si occupa della costruzione del super computer.

Anna Grassellino è un fisico nucleare ma anche donna e mamma di tre splendidi bambini di 4, 6 e 9 anni: una vita dedita alla famiglia e alla scienza in egual misura. Parlando a 'IoDonna' della sua partecipazione al progetto per il super computer come unica non americana spiega che questa unicità è dovuta: "In buona parte con la preparazione offerta dalla nostre scuole, dove ai ragazzi è insegnato a ragionare, a porsi dubbi, ad affidarsi all'analisi, un' impronta ottima per fare ricerca scientifica."

Anna svela che la scienza ha bisogno delle donne, che il vero segreto del successo è proprio l'essere una donna in quanto essere dotato di uno spiccato senso creativo: "Io spero che una storia come la mia serva a quante più ragazze possibile per capire che l'ingegneria o la fisica non sono discipline noiose che tanti hanno in testa, ma al contrario, sono molto creative, perché il progresso scientifico è mosso dalla creatività. Io credo, anzi, che noi donne siamo brave in queste materie proprio perché possediamo questa dote in maniera piuttosto spiccata. Aggiungo che abbiamo talento nell'integrare menti diverse, abbiamo lo spirito dell'unire. Come siciliana lo sento in modo particolare."