Libero De Rienzo, svolta nelle indagini: arrestato il pusher che gli avrebbe venduto l'eroina

Svolta nelle indagini sulla morte di Libero De Rienzo. I carabinieri hanno arrestato lo spacciatore che avrebbe venduto la droga all'attore partenopeo, trovato senza vita nella sua abitazione nelle scorse settimane. Si tratta di un cittadino gambiano colto in flagranza di reato di spaccio di droga ai danni di diverse persone nella zona di Torre Angela. L'analisi dei tabulati telefonici ha permesso di individuare la posizione dello spacciatore proprio nei pressi dell'abitazione di Libero nel pomeriggio di quel terribile 14 luglio.

L'operazione è stata condotta dai Carabinieri dell'Unità Operativa della Compagnia di Roma San Pietro. Le indagini sono iniziate dopo il ritrovamento di eroina nell'appartamento dell'artista. Gli inquirenti hanno svolto indagini in ambito di spaccio nelle zone limitrofe al luogo della morte, riuscendo a ricostruire alcuni collegamenti che li hanno condotti nel quadrante sud-ovest della capitale, in particolare nella contrada di Torre Angela dove hanno arrestato lo spacciatore.

All'uomo sono stati sequestrati ulteriori 7,7 grammi di eroina, scoperta che ha portato all'arresto del suo connazionale convivente per spaccio di droga. Il cittadino gambiano è stato accusato di una prova concreta che dimostrava la sua quotidiana attività di spaccio di droga che svolgeva prevalentemente "da casa" utilizzando in particolare le linee della metropolitana per spostarsi velocemente tra le varie zone della capitale.

Le indagini, fatte di testimonianze e attività tecniche, hanno permesso di acquisire la prova che è stato lo spacciatore gambiano a vendere la dose di eroina a De Rienzo nel pomeriggio di mercoledì 14 luglio. Sulle cause della morte del protagonista di Fortapasc, i magistrati di Piazzale Clodio, che sulla vicenda hanno avviato un procedimento per morte a seguito di altro reato, sono in attesa di conoscere gli esiti degli esami tossicologici effettuati nell'ambito dell'attività autoptica.