È morto Libero De Rienzo. È successo improvvisamente, aveva 44 anni

L'attore napoletano Libero De Rienzo è morto all'età di 44 anni per un improvviso malore. Classe 1977, è stato trovato morto in casa a Roma in zona Madonna del Riposo, dopo l'intervento di un amico preoccupato per la mancanza di risposte al telefono.
Il soccorso medico è stato inutile, il corpo è stato sottoposto ad autopsia. Sono intervenuti i carabinieri. Sarebbe stato un infarto schiacciarlo.

Libero De Rienzo era noto per la sua interpretazione di Giancarlo Siani, il giornalista del Mattino ucciso dalla camorra nel 1985 nel film «Fortapasc» di Marco Risi.

Di Rienzo nasce nel popolare rione di Forcella, figlio di Fiore De Rienzo, inviato speciale del programma «Chi l'ha visto?». Poi ha vissuto la sua adolescenza nella zona di Chiaia. Ha iniziato a lavorare nel mondo dello spettacolo nella seconda metà degli anni '90.

Nel 1996 debutta in teatro con il gruppo catalano "Fura des Baus", poi collabora con il gruppo romano Area Teatro. Ha lavorato in alcuni spot pubblicitari e nel 1999 ha esordito sul grande schermo con "Asini" di Antonello Grimaldi.

Si è distinto con il ruolo di Burt in "Santa Maradona", che gli è valso il David di Donatello come miglior attore non protagonista e la nomination al Nastro d'argento nella stessa categoria, confermando poi le sue doti artistiche con «A/R andata + ritorno» (2003) regia di Marco Ponti.

Ha poi lavorato per la tv: «Il sequestro Soffantini», «La mia casa in Umbria, Nassiriya»: per non dimenticare - senza mai tralasciare il cinema. Ha recitato nei film Mundo civilizado e "Milano Palermo - Il ritorno", mentre nel 2005 ha esordito alla regia con "Il sangue - La morte non esiste".

Con "Fortapasc" nel 2009 ottiene un'altra nomination per il David di Donatello e per i Nastri d'Argento. Nel suo curriculum anche «Le ultime 56 ore», «Tutti al mare», «La kryptonite nel sacco» e i film di finzione Aldo Moro-Il presidente e Caccia al Re-La narcotici. Nel 2013 è tra i protagonisti del film d'esordio di Valeria Golino, «Miele». Nel 2014 ha recitato nel film di successo "Smetto quando voglio".