Samuele, lo studente meridionale da record: sarà il primo italiano a conseguire 6 lauree a 25 anni

Ottenere sei lauree a 25 anni con il massimo dei voti e la lode. E' questo l'obiettivo di Samuele Cannas, originario di Cagliari, studente dell'Università di Pisa e allievo della Scuola Superiore Sant'Anna, che oggi si è laureato in Medicina con 110 e lode e "dignità di stampa" discutendo, con il professor Ugo Boggi e la professoressa Arianna Menciassi, una tesi su "Chirurgia epatica robotica per resezioni epatiche: dai principi di base alla progettazione e sviluppi robotici avanzati".

Un titolo a cui è arrivato con la media del 30 e lode e a cui seguiranno, da qui a ottobre, le lauree in Biotecnologie, Ingegneria Biomedica e la Laurea Magistrale in Biotecnologie Molecolari dell'Università di Pisa, nonché il prestigioso Master in Scienze Mediche della Scuola Sant'Anna. Titoli che si aggiungono alla Laurea in Pianoforte conseguita nel 2017 presso il Conservatorio di Cagliari "G.P. da Palestrina" con la votazione di 10/10 summa cum laude, nella classe della prof.ssa Gabriella Mereu.

Tutto questo per un percorso interdisciplinare nato non per amore di cronaca - Samuele sarà il primo studente italiano a conseguire 6 titoli universitari all'età di 25 anni - ma per raggiungere un preciso obiettivo professionale: padroneggiare il nuovo ed emergente utilizzo di robotica in chirurgia, focalizzandosi sui tumori del tratto gastrointestinale, con particolare riferimento al pancreas e al fegato.

"Non avrei potuto trovare ambiente più stimolante e arricchente di quello pisano per portare avanti la mia battaglia contro le patologie chirurgiche del tratto gastro-intestinale che rappresentano un problema sociale di enormi proporzioni - ha affermato Samuele Cannas -  Ringrazio l'Università di Pisa e la Scuola Superiore Sant'Anna, il cui sostegno non è mai mancato, soprattutto nei momenti più bui della crisi pandemica. Come vorrei ringraziare, in particolare, il Professor Ugo Boggi e la Professoressa Arianna Menciassi, per il loro sostegno e infinita umanità, nonché il mio stimato amico, il dottor Carlo Maria Rosati, chirurgo di fama mondiale che per primo conseguì due lauree in parallelo, sempre all'Università di Pisa".

Come si legge sul sito dell'Università di Pisa, Samuele Cannas ha già ricevuto offerte molto prestigiose dalla Svizzera, il Regno Unito e Stati Uniti per proseguire gli studi e che sta valutando attentamente, anche se il suo desiderio è lo stesso, una volta terminata la formazione, di tornare in Italia.

"Il nostro Paese ha bisogno di studenti appassionati che sappiano credere nei propri sogni come Samuele e, prima di lui, Giulio Deangeli - ha commentato il Rettore dell'Università di Pisa, Paolo Mancarella - Raggiungere quattro lauree in così giovane età non è facile compito, soprattutto in un'università di eccellenza come la nostra. Servono dedizione e abnegazione non comuni. Ma è in storie come queste che i nostri ragazzi possono trovare ispirazione per realizzare i loro progetti e costruire il futuro che desiderano".

"La comunità della Scuola Superiore Sant'Anna - ha sottolineato il Rettore della Scuola Superiore Sant'Anna, Sabina Nuti - è orgogliosa dei risultati raggiunti da Samuele Cannas. L'impegno, la tenacia e l'entusiasmo di Samuele sono la prova che si possono raggiungere ottimi risultati e che la propensione all'interdisciplinarietà può sorgere molto presto negli ambienti che la facilitano. Il successo di Samuele può essere un incoraggiamento per molti altri giovani a proseguire gli studi, mettendo le loro conoscenze al servizio della comunità".

Già membro dell'Aspen Institute Italia e insignito di numerosi riconoscimenti nazionali e internazionali, come il titolo di Alfiere del Lavoro conferitogli dal Capo dello Stato Sergio Mattarella, Samuele Cannas coltiva sin da piccolo il sogno di diventare chirurgo. Motivo per cui, nel 2015, insieme al suo migliore amico Giulio Deangeli, arriva a Pisa per iniziare un percorso multidisciplinare progettato in modo minuzioso.

Come lui stesso ha spiegato, infatti, la laurea in Medicina gli ha fornito le basi e le sensibilità cliniche necessarie per poter interpretare adeguatamente il fenomeno patologico, mentre la laurea in Ingegneria gli garantirà le competenze matematiche necessarie per tradurre la robotica nella campo chirurgico, ed infine le lauree in Biotecnologie gli consentiranno di immergersi nel mondo molecolare delle patologie gastrointestinali. Samuele, invece, deve alla musica e al pianoforte la capacità di ascoltare e ascoltarsi, nonché un'educazione alla cura dei dettagli e alla raffinatezza tecnica, indispensabili nel mondo chirurgico. Insomma, una sintesi inscindibile, emblema della multidisciplinarietà che l'Università di Pisa e la Scuola Superiore Sant'Anna praticano da tempo.