L'Amerigo Vespucci torna a casa: la nave più bella del mondo farà tappa al Sud!

La Nave Scuola Amerigo Vespucci, l'Unità più anziana in servizio nella Marina Militare, torna a Castellammare di Stabia, in provincia di Napoli, la città dove è stata costruita e varata il 22 febbraio 1931. Considerata la nave più bella del mondo, lo scorso febbraio ha compiuto novant'anni. Il prossimo 9 agosto, per tre giorni, il veliero farà a tappa nel suo porto natale per festeggiare il compleanno nello storico Cantiere navale nell'ambito della Campagna di Istruzione 2021, per l'addestramento di tanti giovani ufficiali.

Purtroppo ai visitatori non sarà consentito l'accesso all'interno nella nave storica in legno e ferro, visto che l'intero equipaggio dovrà viaggiare rispettando tutte le restrizioni anti-Covid, onde evitare il pericolo di contagio a bordo. Grande gioia è stata espressa da tutta l'amministrazione comunale stabiese e dal sindaco Gaetano Cimmino che aveva richiesto  ufficialmente una tappa a Castellamare di Stabia.

"La nave più bella del mondo sta tornando a casa! In occasione del 90esimo anniversario del varo, avvenuto il 22 febbraio 1931, l'Amerigo Vespucci farà tappa dal 9 agosto per tre giorni a Castellammare di Stabia, la città in cui è stata costruita nello storico cantiere navale - scrive sulla sua pagina facebook il Comune di Castellammare di Stabia - La visita rientrerà nell'ambito della Campagna di Istruzione 2021 che ha preso il via lo scorso 5 luglio. Nel rispetto delle disposizioni anti-Covid, il Vespucci non sarà aperto al pubblico. Ma sarà possibile ammirarlo in tutto il suo splendore per dargli il bentornato nelle acque antistanti la nostra costa!"

Consegnata alla Regia Marina il 26 maggio 1931, l'Amerigo Vespucci entrò in servizio come Nave Scuola il successivo 6 giugno, aggiungendosi alla gemella Cristoforo Colombo. Al rientro dalla prima Campagna di Istruzione, il 15 ottobre 1931 ricevette a Genova la Bandiera di Combattimento, offerta dal locale Gruppo UNUCI (Unione Nazionale Ufficiali in Congedo d'Italia).