Gianni Morandi elogia il Sud: "Se dovessi spiegare a un alieno la musica leggera risponderei..."

Gianni Morandi celebra ancora una volta Napoli, incoronandola regina della musica in una lunga intervista al quotidiano "Il Domani". Tra gli artisti più amati e seguiti dagli italiani con oltre 3 milioni di follower, dopo l'incidente ad una mano Morandi si è ripreso e ha lanciato una nuova hit insieme all'amico e collega Jovanotti. Si chiama 'L'allegria': "Dopo il Covid abbiamo tutti bisogno di gioia", dichiara il cantante parlando del suo ultimo progetto.

Gianni Morandi, 76 anni, racconta come questa sia un'avventura nata per caso. Per quanto riguarda i giovani rapper, il cantante dice la sua: "Spero solo di non diventare patetico. Sai quelli che persistono anche se nessuno li vuole più vedere, nessuno compra un biglietto per vederli a teatro, ma, niente si ostinano. Ecco io non voglio arrivare a questo, spero proprio di no. O forse ci sono già dentro?".

Il suo amore per la città di Napoli l'artista bolognese non l'ha mai nascosto. Alla domanda del giornalista: "Se dovessi spiegare a un alieno cos'è la musica leggera italiana, cosa gli diresti?", Morandi ha risposto: "Napoli. Nasce tutto da quella tradizione, e prima ancora da Verdi e Puccini, ma questa è la base. Siamo fortunati, non ci sono molte altre tradizioni così pure: ci siamo noi, la musica brasiliana, la musica black e cos'altro? Il resto è sovrastrutturato, derivativo. Boh, non saprei dirti meglio di così".

Nel gennaio dello scorso anno, prima della pandemia, Gianni Morandi era stato a Napoli. In quell'occasione si avventurò per le vie del capoluogo partenopeo con otto chilometri di corsa sulle note di 'O sole mio. "Un bel giro in una splendida città, che ho sempre amato…", con queste parole, e con un video, il cantante ha salutato i napoletani dal suo profilo Facebook, mostrandosi mentre corre per le vie principali e più famose della città.