Haiti, liberato l'imprenditore meridionale rapito il 1° giugno

Dopo più di tre settimane di reclusione, ostaggio di una banda di delinquenti comuni, l'imprenditore siciliano Giovanni Calì è stato rilasciato ad Haiti. L'ingegnere era stato rapito sull'isola il 1° giugno. Ad annunciarlo la Farnesina. Per il Ministero degli Esteri, "il nostro connazionale era stato prelevato nel cantiere dove lavorava da un gruppo criminale locale. Il rilascio, dopo soli 22 giorni, è stato possibile grazie al lavoro quotidiano dei nostri servizi segreti e dell'Unità di Crisi della Farnesina, che ha mantenuto giorno dopo giorno i contatti con la famiglia in Sicilia", si legge.

Giovanni Calì, 74 anni, catanese, si trovava ad Haiti per conto dell'impresa edile Bonifica Spa, con sede a Roma, ed era impegnato nella realizzazione di una strada. Gli indizi hanno portato subito gli inquirenti nella direzione di bande criminali dedite ai rapimenti, in particolare di funzionari stranieri e persino di sacerdoti. In particolare, abbiamo pensato alla banda 400 Mawozo, già nel mirino della polizia per il rapimento di sette religiosi cattolici a Port-au-Prince, che avrebbe chiesto un riscatto di 500mila dollari. I rapimenti ad Haiti sono esplosi negli ultimi anni, solo nel 2020 sono stati 243.

"E' stato appena liberato l'ingegnere Giovanni Calì, rapito il primo giugno scorso ad Haiti. Il nostro connazionale era stato prelevato da un gruppo criminale locale presso il cantiere dove lavorava. Grazie alla nostra intelligence e all'Unità di Crisi di ItalyMFA", ha scritto su Twitter questa mattina il ministro degli Esteri Luigi Di Maio

"Spero in una soluzione rapida e pacifica per tutti, soprattutto per lui, per la sua famiglia e per i suoi amici", ha detto il giorno dopo il sequestro dell'imprenditore il governatore della Sicilia, Nello Musumeci, con cui aveva collaborato da diversi anni dal 1995 quando era presidente del consiglio della Provincia di Catania. Alla Provincia di Catania Calì è stato assessore ai lavori pubblici, poi dirigente (pianificazione territoriale, protezione civile e trasporti) per un decennio, fino al 2011. Successivamente ha lavorato come "imprenditore di professione" con un'impresa di costruzioni specializzata in lavori all'estero.