La goletta Palinuro incanta il Sud: affianca l'Amerigo Vespucci come nave scuola

La nave goletta Palinuro in questi ultimi giorni è sbarcata al Sud, attirando l'attenzione di tantissimi curiosi. Avvistata in un primo momento al largo di Torregaveta, nei pressi dei Campi Flegrei e poi nel Cilento, in queste ultime ore è entrata nel porto di Reggio Calabria scortata da due chiatte in partenza dal porto di Messina per garantire la sicurezza delle operazioni di ingresso nel porto di Reggio Calabria. La nave resterà a Reggio per una sosta tecnica necessaria alle attività di cambusa.

La goletta Palinuro è la nave scuola della Marina Militare Italiana ed è solitamente utilizzata per i sottufficiali, di qualsiasi categoria e specialità, che frequentano il normale corso marescialli presso la scuola sottufficiali di Taranto, e per gli allievi del "Scuola Navale Militare Francesco Morosini" di Venezia. Costruita nei cantieri navali di Nantes in Francia e varata nella primavera del 1934, con il nome di Comandante Louis Richard, per una compagnia privata, la nave goletta Palinuro veniva utilizzata per la pesca e il trasporto del merluzzo nelle rive di Terranova, partendo dal porto di Saint-Malo.

Successivamente, nel 1951 fu acquistata dall'Italia per unirsi all'Amerigo Vespucci nel ruolo di nave scuola, in sostituzione della Cristoforo Colombo, venduta all'Unione Sovietica per le riparazioni dei danni di guerra. La nave, dopo l'acquisto, è stata avviata alla trasformazione per essere utilizzata come nave scuola per i sottufficiali piloti, motoristi e piloti portuali (2019) della Scuola sottufficiali di La Maddalena. Al termine di questi lavori, avvenuti presso il cantiere navale di Castellammare di Stabia e l'Arsenale di La Spezia, la nave entrò in servizio nella MMI il 16 luglio 1955, ribattezzata Palinuro in onore del mitico timoniere di Enea nell'Eneide di Virgilio.

Dal 1955, la meravigliosa nave scuola è stata avvistata nella maggior parte dei porti del Mediterraneo, del Mar Nero e del Nord Europa e si stima che abbia viaggiato più 300.000 miglia nautiche, pari a una quindicina di volte il giro del mondo. Ha anche preso parte ai prestigiosi raduni di barche e navi d'epoca e alle regate delle cosiddette "Tall Ships", tra cui il "Cutty Sark", "Amsterdam Sail" e il raduno di vele d'epoca di Imperia.