Grande preoccupazione al Sud, ecco le regioni che ora tremano

No, per fortuna in questo caso non si parla di Covid-19 o di terremoto, ma di altri problemi che ancora creano apprensione in Italia. Come ogni anno ci avviciniamo all'estate che arriverà il 21 giugno. Il caldo è finalmente arrivato dopo un maggio e una prima metà di giugno insolitamente pieni di pioggia e maltempo.

Le ondate di caldo, dovute all'ondata africana, creano preoccupazione per i prossimi giorni quando raggiungeranno i 40° con un fine settimana considerato di fuoco. Anche se va detto che, soprattutto al nord, non sono esclusi i temporali con possibilità di grandinate.

Andiamo a capirci qualcosa di più. La grande preoccupazione italiana ora è anche il maltempo, nonostante il Coronavirus non si possa dire completamente superato. Ad Avellino e Palermo il caldo sta aumentando la concentrazione di ozono, preoccupano gli studiosi.

A Roma, invece, l'anticiclone afro-mediterraneo sta creando un tasso di umidità impressionante. Nel sud sono stati stabiliti record caldi che potrebbero diventare devastanti questo fine settimana. Inoltre in Emilia Romagna si parla di 35° in pianura proprio tra sabato e domenica prossimi.

La settimana, però, in varie zone del Mezzogiorno, sarà condizionata dall'insorgere di temporali. Sono tre le regioni a rischio con situazioni che preoccupano e non poco. Le regioni in questione sono Sicilia, Calabria e Sardegna centrale.

Qui potrebbero esserci temporali che si esauriranno in breve tempo ma che con la grandine potrebbero vedere gente non proprio pronta per questi incredibili e preoccupanti cambiamenti climatici. Attenzione quindi ad un periodo di tempo imprevedibile, quindi non bisogna sottovalutare quello che vedremo nei prossimi giorni in attesa di un luglio che si immagina decisamente caldo.