'Ricominciamo dal Sud': arriva il concorso per assumere 2.800 giovani nel Mezzogiorno

Tra una settimana sarà pubblicato il "Bando Competenze" per l'assunzione di 2.800 giovani professionisti da inserire nelle amministrazioni del Sud Italia. A darne l'annuncio in conferenza stampa il ministro per il Sud e la Coesione territoriale Mara Carfagna e il ministro per la Pubblica amministrazione, Renato Brunetta. In apertura, Brunetta ha anticipato che il concorso si terrà online, con una prima valutazione dei titoli cui seguirà una prova scritta e il giudizio finale di una commissione.

"E' una sfida per dimostrare che si possono fare concorsi seri - ha spiegato Brunetta - Concorsi non solo in presenza ma online con valutazione dei titoli tramite intelligenza artificiale. Ci sarà una prova scritta con 40 domande a risposta multipla anche questa con valutazione automatica. Il punteggio finale, automatico, vedrà poi un controllo finale da parte di commissioni. Per esempio se uno si è inventato di avere sette lauree si dovrà per forza fare una verifica. Vogliamo dotare le pubbliche amministrazioni di personale di alto livello, ben selezionato, che lavori almeno tre anni.

L'obiettivo è aprire delle interlocuzioni con il mondo esterno per far sì che la progettazione diventi investimento - prosegue il ministro per la Pubblica amministrazione - Questo è una sorta di test per il Recovery Fund, spenderemo circa 126 milioni. Attraverso questo concorso ci saranno 2.800 figure da inserire nelle pubbliche amministrazioni del Sud subito. Entro i primi di aprile partirà il bando. Ci rivedremo dopo 100 giorni con la lista dei vincitori. Se questo funzionerà come penso, lo moltiplicherà per dieci o per cento. Ciò vuol dire che la pubblica amministrazione si ringiovanirà".

Il ministro per il Sud, Mara Carfagna, ha aggiunto: "Sono molto contenta che la mia prima conferenza stampa per il Sud sia su un provvedimento concreto. Si affrontano infatti due problemi, da una parte la debolezza delle pubblica amministrazione e dall'altra la grande emergenza del lavoro. Si offriranno opportunità di lavoro concrete per i giovani del Mezzogiorno con percorsi di formazione di eccellenza. Il nome dato a questi concorsi è 'Piano di rigenerazione amministrativa', ma a me piace chiamarlo 'Bando competenze'.

Le competenze richieste saranno selezionate per rispondere a esigenze ben precise, ingegneri, analisti, esperti di gestione di interventi complessi, giuristi, 107 figure nelle 8 regioni del Sud, 76 per le Province, 35 per le città metropolitane, 155 nei Comuni con più di 50 mila abitanti. A fare la differenza saranno i tempi di selezione, in circa 100 giorni il concorso unico nazionale prevede una prima selezione per tutti e poi una prova scritta. Questo bando competenze rovescia uno stereotipo che il Sud non è in grado di spendere le risorse che ha. In parte è anche vero, ma è arrivato il momento di cancellarlo. C'è il via libera per sbloccare il concorsone campano".