Alfieri della Repubblica: ecco chi sono i 'giovani eroi' del Sud premiati da Mattarella

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha conferito 28 Attestati d'onore di "Alfiere della Repubblica" ai giovani che nel 2020 si sono distinti per l'impegno e le azioni coraggiose e solidali, e rappresentano, attraverso la loro testimonianza, il futuro e la speranza in un anno che rimarrà nella storia per i tragici eventi legati alla pandemia.

Accanto ai 28 Attestati d'onore sono state assegnate anche tre targhe per azioni collettive, che traggono anch'esse ispirazione dai valori di altruismo e dal profondo senso di responsabilità, in questo periodo di emergenza sanitaria. Tra questi spiccano tanti giovani talenti del Sud, scopriamo chi sono.

I nomi dei giovani meridionali premiati e le motivazioni di Mattarella

Maria Piera Calandra, 16 anni, residente a Alcamo (Trapani) - "Per l'impegno generoso e la dedizione con cui ha prestato servizio di volontariato durante l’emergenza Covid. Si è resa disponibile ad ogni attività di assistenza e di supporto in favore delle persone più vulnerabili e la sua gentilezza è stata di conforto per molti".

Giulio Carchidi, 18 anni, residente a Gasperina (Catanzaro) - "Per la sua generosa opera di volontario, divenuta particolarmente intensa nelle settimane del lockdown. Grazie al lavoro di promozione e di organizzazione svolto insieme al gruppo giovani dell'Avis ha contribuito alla raccolta del sangue in un periodo in cui ne era emersa una carenza".

Lida Michela Carullo, 15 anni, residente a Vibo Valentia - "Per l'impegno nella promozione dei libri e per le qualità di scrittrice mostrate nel suo romanzo di esordio. La passione per la letteratura si accompagna in lei con attività di volontariato e di fattiva solidarietà". 

Giuseppe Cassano, 16 anni, residente a Ruvo di Puglia (Bari) - "Per l'impegno con cui ha partecipato alla rete di solidarietà che ha consentito di rafforzare i presidi medici e gli strumenti di protezione nella prima fase della pandemia, quando questi presidi erano particolarmente carenti. Ha lavorato giorno e notte, ed è riuscito a produrre, con la sua stampante 3D, 90 supporti per visiere di protezione, poi utilizzati dal personale medico e infermieristico".

Angelo de Masi, 18 anni, residente a Trani - "Per l'aiuto prestato ai compagni in difficoltà con gli strumenti digitali e i mezzi informatici. Grazie ai suoi interventi e alla sua amichevole disponibilità, tanti ragazzi hanno potuto evitare una esclusione dalla didattica a distanza. Nella sua scuola è ora un punto di riferimento anche per un uso più consapevole del cellulare e del computer".

Andrea Lo Guzzo, 17 anni, residente a Nicosia (Enna) - "Per il senso civico mostrato in seguito a un incidente stradale, provocato da un auto pirata, in cui è rimasto coinvolto un bambino di 8 anni. Grazie al suo spontaneo contributo la Polizia è riuscita a rintracciare il responsabile dell'incidente".

Giulia Muscariello, 18 anni, residente a Cava de' Tirreni (Salerno) - "Per il coraggio e l’altruismo mostrati nel momento drammatico in cui è stata investita da un’automobile fuori controllo. Grazie alla prontezza del suo gesto, l'amica più cara è riuscita a salvarsi. Su di lei invece l’incidente ha lasciato segni pesanti".

Luisa Rizzo, 18 anni, residente a San Pietro in Lama (Lecce) - "Per l'impegno e l'abilità mostrati nel pilotare i droni. Pur costretta sulla carrozzina, è riuscita a raggiungere primati di velocità e anche a realizzare filmati molto originali e apprezzati sulle bellezze della propria terra, il Salento". 

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