Riapre il Museo Nazionale della Magna Grecia: l'ingresso sarà gratuito

Questa mattina, giovedì 4 febbraio, riapre al pubblico il Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria dopo lo stop causato dall'emergenza Coronavirus. Per tutto il mese di febbraio l'accesso ai visitatori sarà gratuito, per sostenere la ripresa della città e del territorio. Il Museo sarà aperto dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 20.00, con ultimo ingresso alle 19:30: nel rispetto dei protocolli di sicurezza lo staff avrà cura di contingentare gli ingressi per gruppi di dieci persone ogni 15 minuti.

"Sarà una grande festa, il Museo Archeologico Nazionale riaprirà i suoi spazi espositivi al pubblico - dichiara entusiasta ai microfoni di strill.it il direttore del museo Carmelo Melacrino - Di nuovo, tornerà ad essere un luogo vitale della cultura e del territorio e tornerà tutta la comunità in particolare i reggini che potranno godere delle magnifiche collezioni di Palazzo Piacentini, e, ovviamente, i nostri capolavori, i Bronzi di Riace e i Bronzi di Porticello.

La riapertura degli istituti museali è un segnale perché la cultura cura sia l'animo di ciascuno di noi fortemente provato dalla pandemia, ma cura anche nella visione di un futuro più ordinario, una quotidianità che sempre più continuiamo ad apprezzare - aggiunge Melacrino - Tornare a vivere gli spazi del museo, ritrovare le radici nella storia delle collezioni qui esposte sarà un momento importante per tutti. Non vorrei paragonarla alla grande festa del 30 aprile del 2016 quando il Museo Archeologico riaprì per la prima volta al pubblico ma, sicuramente, quello di domani è un altro momento simbolico che ricorderemo per sempre".

In programma una mostra in Primavera e il restauro della "Testa del filosofo", opera in bronzo rinvenuta nello Stretto di Messina nel 1969. Inoltre, il direttore del museo ci ha tenuto a precisare che sarà importante rispettare tutte le misure di sicurezza per evitare i rischi di assembramento: "La sicurezza è essenziale pertanto, saranno applicati tutti i criteri imposti: i visitatori passeranno attraverso il termoscanner, gli ingressi saranno contingentati a gruppi di dieci persone ogni 15 minuti e si potrà accedere al museo gratuitamente per tutto il mese di febbraio - conclude Carmelo Melacrino - Questo vuole essere un omaggio al museo archeologico di Reggio Calabria per la ripresa anche economica del territorio locale e di tutto lo Stretto".