La commovente storia di Noemi: la bimba di 5 anni torna a camminare

Noemi, ora 5 anni muove i primi passi dopo un calvario durato molti mesi, a causa del ferimento avvenuto durante una sparatoria, accaduta il 3 Maggio del 2019 a Napoli tra Piazza Nazionale e in Via Acquaviva, in pieno giorno. Sparatoria in cui vengono feriti sua nonna ed un pregiudicato, obiettivo del raid, Salvatore Nurcaro 32 anni.

Venne trasportata d'urgenza all'Ospedale pediatrico SantoBono di Napoli dopo che il proiettile le aveva attraversato i polmoni conficcandosi nelle costole e sottoposta immediatamente ad un intervento chirurgico per l'asportazione del proiettile, dopo un primo peggioramento post operatorio le sue condizioni migliorano.

Dopo una settimana da quel fatidico 3 Maggio, i responsabili sono stati arrestati. La notte del 10 Maggio la caccia all'uomo coordinata dalla Procura di Napoli ha dato i suoi frutti, arrestando Armando Del Re, colui che sparò e suo fratello, Antonio Del re che gli diede protezione nei giorni di latitanza. I due sono stati accusati non solo di tentato omicidio ma anche di organizzazione mafiosa.

Tutta la comunità si è stretta intorno al dolore dei genitori della piccola Noemi, attendendo con il fiato sospeso una buona notizia sulle sue condizioni di salute. Finalmente alla fine di Maggio, il 29, dello stesso anno, 2019 venne dichiarata fuori pericolo e spostata dalla sala rianimazione ad una in cui i suoi genitori possono riabbracciarla.

La famiglia di Noemi diffonde il video in cui la bimba muove i primi passi, sorretta dalla struttura ortopedica, di cui non può fare a meno poiché quel maledetto giorno, il proiettile le ha danneggiato la colonna vertebrale compromettendo le sue capacità motorie. C'è ancora sperando che Noemi torni a camminare, ma dovrà sottoporsi a numerosi interventi chirurgici e terapie riabilitative.

Sul post che fa da introduzione al video della piccola, sua madre Tania scrive: "Lei è sopravvissuta a una fine certa, come tutte le vittime innocenti che la camorra lascia così, a terra, per sbaglio. Nonostante tutto, Noemi oggi convive con un'invalidità permanente che non è riuscita a recuperare, sottoposta a continui controlli medici per monitorare il suo stato di salute, sarà sottoposta a ulteriori interventi chirurgici durante la crescita, per sopperire le lesioni che si sono determinate. Un'infanzia segnata per sempre".