Grazie al tempestivo soccorso dei militari, un uomo colto da un malore improvviso è fuori pericolo. E' successo nella mattinata di ieri a Napoli, nella Stazione Centrale, dove una pattuglia del Raggruppamento impegnata nell'operazione "Strade sicure", durante l'attività di servizio alla biglietteria della stazione ferroviaria ha notato un uomo accasciato a terra in gravi difficoltà.
I militari dell'Esercito hanno immediatamente raggiunto il viaggiatore, aiutandolo subito a riprendere i sensi, nell'attesa che arrivassero sul posto i sanitari del 118. Fortunatamente, l'uomo è riuscito a comunicare ai militari che gli serviva immediatamente un'iniezione di un farmaco che aveva con sé: nel momento in cui si sono accorti del graduale peggioramento della situazione, i militari hanno provveduto subito alla somministrazione della fiala di medicinale.
L'uomo colpito dal malore salvato dall'intervento straordinario dei militari ora è fuori pericolo: si tratta di un viaggiatore italiano in viaggio dalla provincia di Lecce, che era andato in iperglicemia ma grazie a questo salvataggio ha evitato il coma diabetico. Gli operatori sanitari del 118, una volta giunti sul posto, si sono congratulati con i militari dell'Esercito per il loro impeccabile soccorso. Anche il viaggiatore ha mostrato infinita riconoscenza ai suoi eroi, ringraziandoli per l'aiuto ricevuto.
Al Sud sono innumerevoli gli interventi eccezionali compiuti dai militari e dai carabinieri. Sempre a Napoli, ultimamente vi abbiamo raccontato anche di un altro salvataggio condotto da un carabiniere di 23 anni che presta servizio presso la Stazione Carabinieri San Giuseppe, che ha salvato un bambino di 10 anni da un soffocamento.
Il piccolo era seduto al tavolo di una risto-pescheria insieme alla madre, turista romana in visita a Napoli, quando all'improvviso suo figlio ha rischiato di rimanere soffocato a causa di un pezzo di polpo all'insalata che si era incastrato in gola. In quel momento la pattuglia si trovava in transito durante uno dei servizi disposti dal comando provinciale di Napoli volto a prevenire furti e rapine, e lì ha notato subito che qualcosa non andava. Il piccolo di 10 anni non riusciva più a respirare: il coraggioso carabiniere non ha esitato e ha attuato subito la manovra di Heimlich, salvando la vita del bambino che è riuscito a espellere il cibo incastrato in gola.