Il cuore del Sud arriva fino in Ungheria: donna meridionale salva un bimbo di 2 anni

La generosità dei meridionali è commovente e gli esempi sono inesauribili. Quello di cui vi parliamo in questo articolo addirittura collega la Sicilia con l'Ungheria, grazie appunto al cuore di una donna siciliana. Un vero e proprio ponte di solidarietà collegherà Sciacca con Budapest, visto che una signora, con le sue cellule staminali, salverà la vita a un bimbo di Budapest di soli due anni. Sta per partire dal presidio ospedaliero “Giovanni Paolo II” il prezioso carico di cellule provenienti da sangue cordonale che permetterà al piccolo di guarire dalla leucemia.

La sacca è stata donata da una mamma siciliana molto generosa, ed è stata raccolta e conservata a Sciacca, e grazie alla stretta collaborazione con il centro nazionale trapianti, il centro nazionale sangue ed il registro nazionale IBMDR dell’ospedale Galliera di Genova, sarà recapitata in Ungheria per procedere al trapianto delle staminali.

Come riporta Agrigento Notizie, si tratta di un caso di solidarietà davvero lodevole, come dichiarato dal commissario straordinario dell’Asp di Agrigento, Mario Zappia: "Suscita forte emozione pensare che l’altruismo dei siciliani, insieme all’efficienza della Banca del cordone ombelicale di Sciacca, possa rappresentare motivo di speranza per il piccolo paziente ungherese e per i suoi familiari. Quello custodito al ‘Giovanni Paolo II’ è un vero e proprio ‘scrigno ematico’ che conserva le cellule staminali contenute nel sangue cordonale raccolto al momento del parto e che l’Azienda mette a disposizione della comunità medica internazionale".

La struttura di Sciacca, oltre a raccogliere e custodire le donazioni di sangue, conserva anche le unità per uso dedicato, ossia quelle da utilizzare per un membro della famiglia affetto da una patologia curabile con il trapianto di cellule staminali emopoietiche, oppure da utilizzare nel caso in cui, nell’ambito della stessa famiglia, vi sia un elevato rischio di malattie genetiche che potrebbero riguardare futuri figli.