Al Sud a scuola con Leopardi e Borsellino: sagome tra studenti per il distanziamento

La scuola italiana riapre le porte ai suoi studenti, anche se l'emergenza Coronavirus preoccupa ancora molto. Così, da Nord a Sud, gli istituti scolastici stanno gradualmente riaccogliendo i propri studenti, che tornano in classe dopo aver concluso il precedente anno a casa, in pieno lockdown. Ogni scuola, comunque, dovrà rispettare norme anti-contagio molto severe, in primo luogo quella del distanziamento.

A questo proposito, fa sorridere l'idea di un liceo meridionale, precisamente il Liceo Vallone a Galatina, in provincia di Lecce, dove, per garantire il distanziamento in auditorium, sono state posizionate, a poltrone alterne, decine di sagome di cartone raffiguranti personaggi della cultura italiana e internazionale. Così, gli studenti e gli insegnanti potranno trascorrere le giornate in maniera serena, in sicurezza, sedendo simbolicamente accanto a grandi nomi.

Le sagome, infatti, raffigurano come quello di Nilde Iotti, Frida Kahlo, Rita Levi Montalcini, Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Qualche giorno fa, è stata la ministra dell'Istruzione, Lucia Azzolina, a pubblicare in anteprima le immagini: "Guardate che idea originale - è il post sulla pagina Facebook della ministra - Per garantire il distanziamento in aula magna hanno realizzato e usato come distanziatori sagome raffiguranti grandi donne e uomini della cultura italiana e mondiale. Oltre che utile, come vedete, l’effetto è anche simpatico. Un’idea che strappa un sorriso in un momento di lavoro pressante.La dirigente scolastica Maria Rosaria Bottazzo può così incontrare genitori e studenti in tutta sicurezza".