In una piccola piazza meridionale c'è la scultura in bronzo di uno dei più grandi scrittori contemporanei. E' stata battezzata "Piazzetta dello scrittore": si trova nello slargo situato nel cuore del vecchio centro storico di Agrigento, tra la via Atenea e la scalinata San Francesco dove oggi è collocata la statua dedicata ad Andrea Camilleri, l'autore da cui è tratta l'amatissima serie "Il Commissario Montalbano" scomparso poco più di un anno fa.
"Ecco nascere la 'Piazzetta dello scrittore', forse una delle più piccole piazze con un monumento. Lo slargo nevralgico nel cuore della vecchia Grigenti, che ospita la statua di Andrea Camilleri, d'ora in avanti si chiamerà 'Piazzetta dello scrittore' - ha comunicato in una nota il sindaco di Agrigento Lillo Firetto - Il provvedimento è stato approvato dalla giunta su proposta della Commissione Toponomastica e rinomina adesso come 'Piazzetta dello scrittore' il pezzetto di piazza situata tra la vita Atenea e la scalinata San Francesco dove oggi è collocata la statua. Un'area cittadina che non aveva ad oggi alcun nome specifico e che adesso richiamerà tutti coloro che vorranno sedersi per qualche momento accanto all'opera in bronzo raffigurante il 'papà' del commissario Montalbano".
La scelta di non chiamare il piccolo slargo con il nome di Andrea Camilleri dipende da un fattore burocratico: secondo la normativa, infatti, non è possibile intitolare una strada o un'area pubblica ad un personaggio che sia deceduto troppo di recente, eccetto in alcuni casi specifici. Ad ogni modo, questa piazzetta resta comunque un tributo al grande scrittore meridionale, omaggiato di recente dall'attore Luca Zingaretti, interprete del ruolo di Salvo Montalbano nella serie "Il Commissario Montalbano".
In quella occasione l'attore romano non si è limitato a dare la notizia dell’uscita del nuovo romanzo di Camilleri, "Riccardino", ma ha voluto anche leggere ai suoi fan un passaggio del libro che aveva dato inizio, anni fa, alle avventure di Montalbano. Si tratta di un brano contenuto in "La forma dell’acqua" del 1994, primo romanzo da cui è tratta la serie. Un tributo, quello di Zingaretti, al suo maestro Camilleri, attraverso l'annuncio della sua ultima opera pubblicata postuma e l'emozionante ricordo del primo romanzo da cui tutto è cominciato.