Avvistate due balene enormi nei meravigliosi litorali del Sud

Nonostante da mesi sia finito il lockdown, nelle acque cristalline del Sud Italia continuano ad arrivare ospiti inattesi. Dopo gli avvistamenti alla fine del mese di giugno di un capodoglio che ha nuotato tra Punta Campanella e Capri e quello di una grandissima balena a Castellammare di Stabia, in provincia di Napoli, questa mattina è arrivato un nuovo spettacolo di due esemplari di capodoglio nel tratto dello Stretto di Messina.

Il capodoglio è il più grande di tutti gli Odontoceti e il più grande animale vivente munito di denti. Misura fino a 18 metri di lunghezza ed è caratterizzato da una enorme testa: molti lo hanno descritto come l'archetipo della balena ed è stato scelto per interpretare il ruolo centrale in Moby-Dick di Hermann Melville. Spesso associato con il Leviatano della Bibbia, questo gigante animale marino scende a grandi profondità, oltre mille metri per cacciare le sue prede: pesci, polipi, calamari e pesci di vario genere.

La sua caccia è vietata, così come per le balene, ma continua ad essere ucciso illegalmente. Proprio per questo, dopo gli avvistamenti dei capodogli sul litorale tirrenico e nello Stretto di Messina, è intervenuto il WWF per fare indicare ai diportisti il comportamento da adottare nel caso di ulteriori passaggi e di contatti con questi straordinari cetacei sulle nostre coste. Come riporta strettoweb, il naturalista Pino Paolillo ci ha tenuto a ricordare che in questo periodo le segnalazioni di balenottere nelle acque meridionali sono ormai di routine. Proprio per questa loro frequente migrazione è opportuno adottare delle norme comportamentali per non disturbare gli animali, considerando che le loro intenzioni sono del tutto pacifiche.

Dunque una volta avvistata questa specie, la raccomandazione è quella di rimanere a notevole distanza, considerata la grande capacità dei capodogli di percepire la presenza delle imbarcazioni e di conseguenza l'inquinamento acustico. E' necessario poi evitare di aumentare la velocità di navigazione, di cambiare direzione improvvisamente, o di tagliare la strada ai cetacei. Se ci si imbatte in questi bellissimi animali occorre fermare il motore e aspettare che si allontanino.