Capitale della Cultura, una perla del Sud è pronta a candidarsi per il titolo

Un paio di settimane fa è stato ufficializzato dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo l’elenco delle 28 città italiane in corsa per il titolo di “Capitale della cultura italiana” per l’anno 2022. Nelle scorse settimane vi abbiamo reso note le candidate di diversi comuni meridionali, alcune delle quali sono poi diventate ufficiali. Il titolo di Capitale Italiana della Cultura è stato istituito dal Ministero dei Beni Culturali e del Turismo nel 2014, con l’obiettivo di “sostenere, incoraggiare e valorizzare l’autonoma capacità progettuale e attuativa delle città italiane nel campo della cultura, affinché venga recepito in maniera sempre più diffusa il valore della leva culturale per la coesione sociale, l’integrazione senza conflitti, la creatività, l’innovazione, la crescita, lo sviluppo economico e, infine, il benessere individuale e collettivo”. 

E mentre si pensa all'investitura del 2022, c'è già chi guarda al futuro e agli anni successivi. E in questo senso un'altra città del Sud è pronta a candidarsi nel 2024. Si tratta di Sorrento, splendida perla campana. L'assemblea di Federalberghi Penisola Sorrentina, infatti, ha approvato una delibera finalizzata ad avviare la procedura per la candidatura della penisola sorrentina a capitale della cultura per l’anno 2024.

La penisola sorrentina, che già di per sé può vantare ricchezze storiche e culturali preziosissime, aumenterebbe così il suo enorme potenziale turistico. Il riconoscimento di capitale della cultura rappresenterebbe, infatti, un valore aggiunto, e innescherebbe senza dubbio un nuovo ciclo di sviluppo economico, che possa risollevarla dopo la crisi provocata dal Coronavirus.

Per quanto riguarda il 2022, vi ricordiamo l'elenco delle candidate (in neretto le città meridionali): Ancona, Arezzo, Arpino, BariCarboniaCastellammare di Stabia, Cerveteri, Fano, IserniaL’aquilaModicaMolfettaPadulaPalma di Montechiaro, Pieve di Soligo, Pisa, ProcidaSan SeveroScicliTarantoTraniTrapaniTropeaVenosa, Verbania, Verona, Vigevano, Volterra. Entro il 12 ottobre la commissione di valutazione definirà le dieci città finaliste, mentre la procedura di valutazione si concluderà entro il 12 novembre 2020.