Il meridionale amico di Chanel che creò gioielli per le star di Hollywood

Fulco Santostefano della Cerda, il duca di Verdura, nacque a Palermo il 20 marzo 1898, dai nobili genitori Giulio Santostefano della Cerda e Carolina Valguarnera. Era cugino dello scrittore Giuseppe Tomasi di Lampedusa e amico e collaboratore della celebre stilista francese Coco Chanel. Fulco aveva una passione comune a Chanel, la moda, e infatti creò dei gioielli con cui portò lo stile della Sicilia ad Hollywood e Buckingham Palace.

Crebbe nella residenza materna, nella Piana dei Colli di Palermo, a Villa Niscemi, e alla morte del padre (nel 1923) ereditò il titolo di duca, ma anche una situazione economica molto precaria. Successivamente si trasferì a Venezia, e dopo pochi anni conobbe la famosa stilista francese Coco Chanel, di cui divenne amico e collaboratore, scoprendo la sua grande passione di artista gioielliere. Nel 1943 si trasferì negli USA, e in California lavorò per il gioielliere Paul Flato, per poi aprire un suo negozio a New York, presso la Fifth Avenue, nel 1939.

I gioielli di Fulco Verda divennero simbolo di stile e moda per il jet set internazionale, ed essi erano ispirati al barocco siciliano che aveva influenzato e ispirato la sua infanzia negli anni trascorsi a Villa Niscemi. Le sue creazioni furono indossate da famose dive di Hollywood come Katherine Hepburn, Lana Turner e Lauren Bacall, ma anche da membri della famiglia reale britannica dei Windsor.

Le sue grandi creazioni gli permisero di collaborare anche con l'artista spagnolo Salvador Dalì, e più tardi con Luchino Visconti alle scenografie del film Il Gattopardo. Negli ultimi anni della sua vita, circondato dal successo internazionale, si dedicò alla pittura e scrisse le sue memorie. Non si sposò mai e non ebbe figli, e con lui infatti si estinse la casata dei Santostefano della Cerda. Chiese che dopo la sua morte le sue ceneri venissero portate a Palermo e conservate nella tomba di famiglia, nel cimitero di Sant'Orsola.