Per qualcuno è un vero miracolo, ma sono cose che in realtà succedono molto spesso. Un signore di Seminara (Reggio Calabria) è guarito da un tumore nonostante gli avessero dato solo un anno di vita. All'uomo, neanche 50enne, era stata diagnosticata una forma di tumore molto aggressiva, e secondo gli specialisti gli restava molto poco da vivere, meno di un anno.
Così ad A.R. era stata data semplicemente una cura palliativa, come accompagnamento alla fine delle sofferenze. Invece, l'uomo, tornato giù nella sua regione, in Calabria, ci ha creduto, e ha raccontato la sua storia alla Gazzetta del Sud. Ai medici che lo hanno curato ha espresso tutta la sua riconoscenza, con gli occhi sorpresi, quando gli hanno comunicato il responso.
Per l'uomo, una parte del "miracolo" è stato fatto anche dalla Madonna dei Poveri, la Vergine della sua città, molto cara ai seminaresi e considerata taumaturgica dai fedeli, perché ha avuto salva la vita. Questa Madonna pare che sia stata anche autrice di molti miracoli, e la sua statua, il cui nome è corretto è Madonna Nera Greca di San Basilio Magno, è stata scolpita in legno di cedro e ricoperta di oro, ed effettivamente con sembianze bizantine è stato possibile formulare l’ipotesi che la statua sia giunta a Seminara a seguito dei monaci in fuga.
La Madonna dei Poveri è la Madonna Nera più alta dopo quella di Verdelot, in Francia. La statua ritrae la Vergine seduta su un trono in argento con il Bambino sulle ginocchia. Sul ritrovamento, invece, ci sono diverse teorie: secondo alcuni, la preziosa statua in legno di cedro bruno potrebbe essere stata rinvenuta da due giovani pastorelli tra i cespugli di rovi dove pascolava il gregge; secondo altri era stata ritrovata nella chiesa di San Fantino a Taureana e portata trionfalmente in città.