Si chiama Andrea Maellare, ha 24 anni ed il più giovane assistente parlamentare in Europa. Il ragazzo ha origini calabresi, e poco meno di un anno fa è approdato a Bruxelles come stagista, per poi diventare oggi un assistente. Ha iniziato con la politica sin da piccolo, una grande passione, che negli anni lo ha portato a molti traguardi, fino a scoprire una predilezione per i sistemi europei.
La testata strettoweb.com lo ha intervistato, chiedendogli di raccontare il suo percorso personale: "Ho iniziato il 1 settembre 2019 come stagista per l’ On. Martusciello per poi divenire il 6 aprile 2020, in piena pandemia mondiale, Assistente Accreditato al Parlamento Europeo (APA). Per diventare APA bisogna possedere una laurea e una serie di prerequisiti, inoltre, l’ UE, prima della nomina, esegue un certo numero di controlli sulla persona in esame, verifiche di tipo legale e non solo, anche se poi la nomina avviene tramite il deputato, che sceglie personalmente il suo staff".
Andrea ha poi spiegato in cosa consiste la figura dell'APA: "Ci tengo a ribadire che non è la classica figura dell’ assistente, è un esponente con delle responsabilità ben definite, anche di tipo legislativo, naturalmente affini al lavoro svolto dal deputato a cui è sottoposto, per di più l’età media di una figura di questo genere si aggira intorno ai 45/ 47 anni, io, attualmente, sono il più giovane Assistente Parlamentare in Europa".
Un consiglio ai giovani della sua terra: "Suggerisco spesso loro di intraprendere dei periodi all’estero, perché ti forgiano, aprono la mente, e poi, non è detto che si debba rimanere fuori a vita. Sono consapevole che da percorsi di questo tipo si può apprendere tanto, ma ciò non ci preclude, un giorno, di rientrare nella nostra regione e di mettere a frutto tutto quello che abbiamo acquisito altrove, favorendo così, il progresso e l’ innovazione della nostra amata terra“.