Trovata al Sud una quercia antichissima: forse la più vecchia del pianeta

E' stata scoperta lo scorso novembre, nel Parco Nazionale dell'Aspromonte, in Calabria, una quercia di quasi 1.000 anni, una delle cinque più antiche del mondo, o forse addirittura la più antica. Questa scoperta è avvenuta grazie a delle ricerche congiunte tra ente parco, Carabinieri Forestali e Università della Tuscia, finalizzate all’ampliamento del sito Unesco “Ancient and Primeval Beech Forests of the Carpathians and Other Regions of Europe”, che protegge aree forestali europee strategiche per la conservazione di questo patrimonio mondiale.

Questa quercia, una di quelle presenti nel Parco, ha quasi due metri di diametro ed un'età di 934 anni. Come spesso succede negli alberi monumentali, è un esemplare con il fusto cariato, per cui la datazione è stata possibile solo grazie ad una piccola porzione di legno parzialmente conservato nel fusto cavo. Essa è diventata una delle querce datate con metodo scientifico più vecchie al mondo: un nuovo prezioso elemento di biodiversità per il parco nazionale.

Secondo gli esperti si tratta di un albero-habitat, che insieme ad altri qui presenti permette la vita di molte specie vegetali e animali. Questa foresta dell’Alto Aspromonte rappresenta un caso di studio di eccellenza nella conservazione della natura. Un vero orgoglio per il Sud.

Il direttore del parco, Sergio Tralongo, nei giorni della scoperta della quercia spiegò così l'importanza di questo lavoro: "Tra i tanti compiti che un parco nazionale è chiamato a svolgere, non si può trascurare l’indagine scientifica, che è alla base di qualsiasi politica di conservazione dell’ambiente. Gli studiosi che stanno lavorando sull’Aspromonte, in questo caso i docenti dell’Università della Tuscia, continuano a svelarci un patrimonio straordinario, finora quasi sconosciuto. La collaborazione con il mondo accademico è per noi fondamentale, per accrescere le nostre conoscenze, ma anche per favorire il legame del Parco con il suo territorio e la crescita professionale dei laureati nel settore".