Un borgo del Sud sul Tg1, turisti sorpresi: "Abbiamo scoperto un paradiso"

In questa strana estate di emergenza Coronavirus, che sembra essersi però assestata su numeri abbastanza rassicuranti, gli italiani stanno pensando alle vacanze e a dove trascorrerle in sicurezza. Per incentivare il turismo, molte località stanno proponendo sconti o promozioni ai visitatori.

Tra quelle che vi abbiamo segnalato nelle scorse settimane c'era l'iniziativa di un borgo meridionale, San Giovanni in Galdo, in provincia di Campobasso, da cui è partito l'appello "Regalati il Molise", promosso dall'associazione “Amici del Morrutto”, insieme all’amministrazione comunale. L'obiettivo era quello di offrire una vacanza a chi desidera visitare questo luogo, un piccolo paradiso antico di soli 600 abitanti.

Ed è proprio il Molise, regione forse troppo poco conosciuta, una delle mete riscoperte in questa estate, complice anche la preferenza degli italiani per le mete meno affollate. Ne ha parlato anche il Tg1, in un bellissimo servizio dedicato a Castel San Vincenzo, un comune italiano di 480 abitanti della provincia di Isernia.

Come si vede dal filmato, sono tanti i turisti che hanno scelto questo borgo per trascorrere qualche giorno di relax. Il Tg1, infatti, propone la testimonianza di una turista che dall'accento sembra essere del Nord: "Non sapevamo dove andare, abbiamo cercato su Internet e abbiamo avuto una sorpresa incredibile, perché qui è un paradiso". In questa valle, nel bel mezzo del Molise, come dice il giornalista del Tg1 c'è "l'Italia che non ti aspetti", quella di un turismo a passo lento, alla scoperta dei borghi e dei monasteri benedettini.

Nell'Abbazia di San Vincenzo al Volturno, che nel Medioevo era una delle più grandi d'Europa, si possono ammirare i bellissimi resti degli affreschi. Intorno all'Abbazia una rete di borghi che sembrano fermi nel tempo. Per questi luoghi, finora poco conosciuti, c'è stata una ribalta improvvisa in questa estate di emergenza Coronavirus, dove in tanti. stanno preferendo luoghi meno affollati.

Qui il video del servizio Rai.