Al Sud nasce piazza Carlo di Borbone: ecco dove si trova

Si chiamava Piazza Carlo III, ora è diventata Piazza Carlo di Borbone. Si è tenuta stamattina la presentazione del cambio di denominazione della grande piazza antistante la Reggia di Caserta. Presenti all'inaugurazione, oltre alla direttrice della Reggia, anche importanti personalità del mondo della politica e della cultura.

Il nuovo toponimo, affisso su delle targhe molto visibili, era stato approvato in una delibera della Giunta comunale lo scorso 21 novembre. L'occasione del cambio di toponimo è arrivata con la pedonalizzazione dell'intera piazza e la soppressione del percorso viario antistante la facciata sud del Palazzo Reale, che prima era parte del viale Douhet.

La nuova piazza, come detto, comprende quella che era piazza Carlo III, più il percorso viario. Come tanti sapranno, si tratta dello stesso sovrano, Carlo Sebastiano di Borbone (Madrid, 20 gennaio 1716 - Madrid 14 dicembre 1788), ma a differenziare i nomi sono i territori su cui ha regnato: con il nome Carlo III è stato re di Spagna dal 1759 fino alla morte, mentre fu re di Napoli dal 1735 al 1759 con il nome di Carlo di Borbone (senza quindi alcuna numerazione).

Carlo di Borbone era primogenito delle seconde nozze di Filippo V di Spagna con Elisabetta Farnese, e durante l'infanzia era solo terzo nella linea di successione al trono spagnolo, così sua madre tentò di dargli una corona in Italia rivendicando l'eredità dei Farnese e dei Medici, due dinastie italiane vicine all'estinzione. Divenne così Duca di Parma e Piacenza nel 1731, e poi gran principe del Granducato di Toscana.

Nel 1734 al comando delle armate spagnole conquistò il Regno di Napoli e l'anno dopo quello di Sicilia, sottraendoli alla dominazione austriaca. Nel 1735 fu incoronato re delle Due Sicilie a Palermo, e nel 1738 fu riconosciuto sovrano dei due regni dai trattati di pace. Egli fu capostipite della dinastia dei Borbone di Napoli, e inaugurò un nuovo periodo di rinascita politica, ripresa economica e sviluppo culturale.