Fecondazione assistita, per la prima volta una gravidanza in una città del Sud

Per la prima volta nel capoluogo campano una donna avrà la possibilità di concepire un figlio grazie alla fecondazione assistita. Si tratta di una 30enne napoletana, gravida grazie alla procreazione medicalmente assistita all'ospedale San Paolo di Napoli. Come racconta il quotidiano Il Mattino, la donna in passato aveva tentato questa strada più volte in altre strutture ospedaliere senza successo.

Un grande risultato avvenuto grazie all'Unità operativa complessa di Ostetricia e Ginecologia del presidio che, dal mese di novembre, garantisce assistenza alle coppie con problemi di infertilità che sognano di diventare genitori nel Centro di Procreazione Medicalmente Assistita voluta dal primario Luigi Terracciano. "Dopo l'attivazione dell'ambulatorio, le prime tre pazienti che avevano iniziato il percorso di assistenza con il trattamento di stimolazione, non hanno potuto proseguire a causa del lockdown", ha spiegato il primario.

"Da circa 20 giorni con i dovuti protocolli di sicurezza, abbiamo ripreso questa attività ambulatoriale e assistenziale, preparando 8 pazienti al trattamento Fivet per la fecondazione in vitro con trasferimento dell'embrione - ha continuato Luigi Terracciano - oggi (3 Luglio, ndr) abbiamo riscontrato la prima gravidanza da quando il centro è stato attivato. La donna di cui parliamo, come tutte le altre seppure con procedure e terapie diverse, ha semplicemente effettuato una prenotazione tramite il Cup e successivamente alla visite ambulatoriali e all'effettuazione degli esami diagnostici è stata sottoposta al pick up ovocitario sotto sedazione, in un secondo momento sempre in regime di chirurgia ambulatoriale, è stato effettuato il trasferimento di una blastocisti in utero".

Attualmente, la possibilità di effettuare questo tipo di servizio assistenziale è attiva, a Napoli, nelle due strutture del Policlinico ma, per quanto riguarda l'Asl Napoli 1, il centro dell'ospedale San Paolo è il primo polo di eccellenza per quando riguarda la fecondazione assistita. Oltre che dal primario Luigi Terracciano, gli auguri alla coppia che sta realizzando il sogno di avere un bambino sono arrivati anche dal direttore dell'Asl Napoli 1, Ciro Verdoliva che si è detto "orgoglioso che una coppia riesca a trovare nella propria città e grazie alla sanità pubblica una risposta ai propri bisogni di genitorialità".