Al Sud il centro di riabilitazione psichiatrica più grande d'Italia

Al Sud è stata inaugurata "Casa Impresa Benessere", una delle strutture psichiatriche più grandi d'Italia. I vertici dell'Asl Napoli 2 Nord, insieme al mondo della politica regionale, hanno tagliato il nastro stamattina, ad Arzano, in Campania. Questa struttura sarà un grande centro all'avanguardia di riabilitazione psichiatrica, dotato di vari laboratori, e sorgerà in una zona industriale.

Grazie alla collaborazione di varie imprese del territorio, i pazienti avranno la possibilità di essere recuperati non solo attraverso un percorso psicologico, ma anche di reinserimento sociale e nel lavoro. La Campania, quindi, vuole dare un segnale forte: nell'agenda degli esperti c'è ai primi posti l'attenzione alla salute mentale. Qui, quindi, l’assistenza psichiatrica diventa principalmente pubblica, dopo che negli anni passati diverse strutture private convenzionate erano finite al centro dell’interesse della magistratura.

La struttura ospiterà 40 persone e i ricoveri saranno per tempi ridotti, massimo 4-5 mesi, soprattutto per persone giovani. Non sono residui manicomiali, ma centri in cui si aiutano i ragazzi con disturbi psichiatrici a riconquistare la vita attraverso un percorso di reinserimento. Non sarà una struttura chiusa ma un centro anche di aggregazione e di socializzazione, una struttura aperta, di contatto con le famiglie e anche con la società.

Quella di Arzano si propone come la più grande struttura di questo tipo in Italia e la sua entrata in attività segna una tappa importante del percorso di riorganizzazione del Dipartimento Regionale di Salute Mentale. Questa apertura arriva in un periodo in cui la salute mentale è particolarmente sotto l'occhio dei riflettori. L'emergenza Coronavirus, infatti, ha riattivato l'interesse verso la sfera psicologica umana.

Come molte indagini hanno rivelato, il lockdown mondiale, con il suo pieno di paure, ansia e dolore, non ha fatto altro che acuire o provocare malessere, in molti casi portando anche alla depressione. Un motivo in più per riflettere ed investire sempre meglio sul miglioramento della qualità della vita.

Fonte Foto: Facebook Bruna Fiola