Coronavirus, l'agenzia del farmaco spagnola approva il farmaco del dottor Ascierto

L'emergenza Coronavirus, in Italia, sta progressivamente migliorando, tanto da permettere una graduale ripresa della normale vita quotidiana per i cittadini. I contagi, comunque, anche se in netto calo, ci sono ancora, e attualmente, in attesa di un farmaco che possa neutralizzare direttamente il Covid-19, i medici continuano ad agire sulla sintomatologia che provoca il virus. In questo senso, uno dei medicinali più utilizzati è il Tocilizumab, quello testato per la prima volta in Italia da Paolo Ascierto, l’oncologo del Pascale di Napoli.

Questa cura, che inizialmente era stata presa con scetticismo all’interno dei nostri confini nazionali, sta invece ancora facendo il giro del mondo, trovando consensi e ottimi risultati sui pazienti. I medici la stanno utilizzando in Francia, Germania e Gran Bretagna, e persino in Brasile, dove pure si stanno curando in questo modo in pazienti in via sperimentale.

Negli ultimi giorni, però, uno studio condotto a Reggio Emilia aveva dato risultati contrastanti sul farmaco. Secondo i risultati della ricerca, infatti, resi noti in questi ultimi giorni dall’Agenzia italiana del farmaco (Aifa), il medicinale anti-Covid non avrebbe benefici sui pazienti meno gravi colpiti dall’infezione.

Non si era fatta attendere la risposta di Ascierto: “I dati che vengono fuori dallo studio emiliano – aveva detto – non fanno altro che confermare risultati già noti. E c’è una serie di punti da notare: innanzitutto parliamo di due studi, il nostro ‘Tocivid-19’ e quest’ultimo, che arruolano due categorie di pazienti diversi. Nel trial emiliano i pazienti vengono trattati in una fase precoce e in una situazione più lieve, rispetto allo studio Tocivid-19″.

Oggi, invece, è arrivata una buona notizia sul farmaco sperimentato dal dottore partenopeo. La Boe, infatti, acronimo di Official State Gazette, l’agenzia del farmaco spagnola, ha riconosciuto il Tocilizumab come farmaco essenziale per il trattamento del coronavirus. Lo ha scritto il sito Publico.es.

Pare che a convincere la Boe siano stati gli effetti importanti che il farmaco avrebbe avuto sui pazienti più gravi affetti dal virus.