Meteo. Tornano piogge e temporali, è allerta in quattro regioni del Sud

Se pensate che stia arrivando l'estate, quella dei 30 gradi all'ombra e dei bagni di sudore, dovrete ancora aspettare un po'. Sì, perché l'ultima settimana di Primavera sarà instabile come gran parte del resto della stagione, meteorologicamente strana proprio come il periodo particolare vissuto dal Paese per il Coronavirus. Anche le temperature saranno il linea col periodo, quindi nella media.

Le regioni italiane continuano ad essere influenzate da una perturbazione, con un vortice di bassa pressione che si sta dirigendo verso i Balcani. Per questo motivo, oggi, martedì 16 giugno 2020, ci saranno ancora condizioni di instabilità in molti settori, con frequenti e improvvisi temporali. Non mancherà però anche il sole, specialmente sulle Isole maggiori, con un caldo che sarà estivo ma gradevole.

Domani, mercoledì 17 giugno, ci sarà il passaggio di un'altra perturbazione (la n°4 di giugno), che si concentrerà soprattutto al Nord e al Centro, e lascerà uno strascico di instabilità specialmente nelle regioni settentrionali. A conferma del meteo instabile di oggi, la Protezione Civile ha diramato l'allerta meteo gialla in ben 6 regioni, quasi tutte meridionali: Abruzzo, Basilicata, Molise, Piemonte, Puglia e Umbria.

Le precipitazioni, come inizieranno al Nord-Est e al Centro Sud, soprattutto sul versante adriatico, per poi diffondersi nel pomeriggio al Nord-Ovest, lungo le aree interne e montuose della Penisola, e sul settore dell'alto Ionio. Il sole prevarrà sulle Isole maggiori e lungo il versante tirrenico.

Le temperature massime saranno stazionarie o addirittura in lieve calo. I venti moderati o tesi da ovest a nord-ovest, soprattutto al Centro-Sud. I mari, quelli occidentali mossi o localmente mossi; poco mossi o localmente mossi lo Ionio e l'Adriatico.

Insomma, per l'estate vera c'è ancora da attendere un po', ma in generale, secondo le proiezioni, questa estate sarà un po' anomala, e si potrebbero anche non toccare temperature molto alte.