Coronavirus, vicesindaco del Sud chiama i turisti: "Vi offro la mia casa"

Quella alle porte sarà una stagione estiva molto particolare, segnata dalla paura del Coronavirus e dalle sue restrizioni. Con la riapertura dei confini regionali, il turismo può tirare un sospiro di sollievo, anche se le perdite già avute sono incalcolabili, e in ogni caso quella che sta iniziando non sarà un'estate come le altre.

In tanti, da Nord a Sud, stanno cercando nel proprio piccolo di attirare i turisti per ridare vita all'economia locale. Iniziative speciali, sconti, offerte e promozioni, qualunque cosa possa aumentare l'attrattiva del luogo e permettere l'afflusso dall'esterno.

Una di queste è stata lanciata in Puglia, nel Salento, nel piccolo comune di Aradeo, dove il vicesindaco, Georgia Tramacere, per far girare l'economia ha messo a disposizione la sua casetta in Salento per attirare i turisti: "Voi venite a fare le vacanze qui, fate girare l’economia, ci aiutate a far ripartire il turismo e io vi offro l’alloggio".

Questa sua abitazione "non ha condizionatori ma è a 10 km dal mare e c’è acqua calda. La sto attrezzando per ospitarvi. Venite a trovarci. La nostra terra è meravigliosa e profuma di grano e di ricci". Le regole sono semplici e poche, e in cambio dell'alloggio sono richiesti solo dei gesti di accortezza e gentilezza:

"Vi pagate le pulizie. Io non ce la posso fare. Le prenotazioni non si accettano all’ultimo momento. Non si accettano disdette. Vi chiederò di aiutarmi a cambiare qualche lampadina (una tantum). All’ingresso troverete igienizzanti, un pacco di caffè, uno di friselle. Le mascherine le portate voi. Non ci potremo abbracciare ma guardare negli occhi a lungo, questo si. Per adesso solo questo".

Un piccolo, grande gesto per rimettere in circolo l'economia locale. La Puglia, inoltre, lo ricordiamo, è la meta più ambita per questa estate, stando a quanto emerso da un'indagine effettuata dal Codacons.