Al Bano e l'Orchestra: al Sud arriva il concerto dedicato a medici e infermieri

Con l'avvio della Fase 3 al Sud arriva un concerto per rendere omaggio agli "eroi" della lotta al Coronavirus. A partite dalle 20:30 del 15 Giugno, sulla rotonda del lungomare di Taranto, il cantautore pugliese Al Bano, Renzo Rubino e il tenore Gianluca Terranova saranno i protagonisti dell'evento musicale nato per onorare il duro lavoro di medici e infermieri che hanno combattuto in prima fila per sconfiggere la pandemia in Puglia.

Con i tre artisti anche i 70 componenti dell'Orchestra della Magna Grecia di Taranto e il presentatore Mauro Pulpito. L'idea di questa iniziativa è partita dal Comune di Taranto, che ci ha tenuto a dedicare il concerto ai 200 ospiti selezionati tra medici e infermieri impegnati attivamente nella battaglia contro il Covid nella regione meridionale.

Come racconta il quotidiano La Repubblica, l'assessore comunale alla Cultura Fabiano Marti ha così commentato la decisione di organizzare questo concerto in piazza: "Durante tutto il periodo del lockdown, abbiamo lanciato continui segnali per far capire a tutti che non avevamo alcuna intenzione di mollare. Ma ora è arrivato il momento di ripartire, anche se con tutte le limitazioni necessarie. E abbiamo deciso di farlo alla grande, con la nostra Orchestra della Magna Grecia e con tre testimonial d'eccezione come Al Bano, Renzo Rubino e Gianluca Terranova".

"I veri ospiti d'onore della serata saranno i 200 rappresentanti di tutte le categorie che, durante il periodo terribile che abbiamo trascorso, hanno prestato il loro servizio volontario o professionale per il bene della comunità - ha aggiunto l'assessore - Vogliamo ripartire da loro, vogliamo ripartire dalla musica, vogliamo ripartire da dove eravamo rimasti".

"Dobbiamo riprendere con tutta la forza emotiva che era stata bruscamente interrotta e lo vogliamo fare rispettando tutte le prescrizioni Covid - ha concluso il direttore dell'Orchestra della Magna Grecia, Piero Romano - ma non rinunciando a nessuno dei professori della nostra Orchestra. In questi mesi abbiamo sviluppato una creatività social che sarà sicuramente affiancata in futuro alle attività di produzione dal vivo, ma da oggi siamo più consapevoli di quanto sia bello ed importante condividere la nostra arte nei teatri e nelle piazze".