Coronavirus, l'Italia riapre i confini: ci sono già code molto lunghe al Sud

L'Italia riapre ufficialmente oggi i suoi confini, dopo mesi di lockdown per l'emergenza Coronavirus. Inizialmente si ipotizzava che le regioni che hanno subito gli effetti più gravi della pandemia potessero restare ancora chiuse, ma il Governo ha deciso per una riapertura di tutto il Paese. Da oggi 3 giugno, quindi, la Penisola è aperta al mondo, e questa ovviamente sarà una boccata d'aria per l'economia, di cui il turismo è la principale fonte di sostentamento.

E i primi effetti della riapertura si sono visti già dalle prime ore del mattino, dove al Sud si sono registrate lunghe code. La regione dove si è sviluppato più traffico la Sicilia. Qui, infatti, a Messina, ci sono state file imponenti di auto in prossimità del porto, per l'imbarco.

La riapertura alla circolazione fra le regioni ha provocato questa mattina lunghissime file di auto a Messina in prossimità del porto, per l’imbarco. Il flusso maggiore di passeggeri sullo Stretto, anche in arrivo dalla Calabria, è legato soprattutto alla nuova ordinanza della Regione, che ha abolito l’autocertificazione e l’obbligo di quarantena per chi raggiunge la Sicilia da altre regioni.

Accanto a queste disposizioni, però, restano quelle per i cittadini riscontrati positivi al Covid19 che hanno l’obbligo di comunicare le proprie condizioni di salute al medico di famiglia e al Dipartimento di prevenzione dell’Asp competente.

In più, chi arriverà in Sicilia potrà scaricare la app ‘Sicilia SiCura’ e inserire, in maniera facoltativa, i dati personali sul proprio stato di salute, sugli spostamenti ed eventuali casi di Coronavirus in famiglia.

In caso di febbre, potrà comunicare tutto all'Asp competente sul territorio, che interverrà in tempi brevissimi. Questa app entrerà in vigore dal 5 giugno.

La riapertura dei confini regionali permetterà ai turisti di raggiungere l'isola in vista della stagione estiva. In questo senso, i lidi meridionali sono tutti al lavoro per garantire il massimo del relax e della sicurezza ai loro ospiti.

Foto: immagine di repertorio