E' arrivata stamattina al porto di Gioia Tauro Msc Sixin, una delle portacontainer più grandi al mondo. La nave è approdata in Calabria poco dopo le 6, grazie al grande lavoro del gruppo ormeggiatori. Sul posto c'era anche il personale della Capitaneria di porto di Gioia Tauro e quello della polizia di frontiera. L'Autorità portuale ha supervisionato le operazioni.
Un grande traguardo per il porto di Gioia Tauro: "Gioia Tauro continua ad inanellare successi da record e questa volta la sinergia tra politica-terminalista-istituzioni locali e servizi è stata determinante", scrive la Federazione Italiana Piloti dei Porti. L'obiettivo è far diventare Gioia Tauro il primo terminal portuale del Mediterraneo.
Il Presidente della Regione Calabria, Jole Santelli, ha espresso tutta la sua soddisfazione per l'evento: "Quella di oggi sarà ricordata come la giornata dell’orgoglio per un porto, quello di Gioia Tauro, che per troppi anni è stato una scommessa mancata, se non addirittura perduta. L’approdo della mega porta-container, una vera regina del mare, dimostra invece quanto siano estese le potenzialità di uno scalo dalla cui crescita dipende lo sviluppo stesso della Calabria e del Mezzogiorno".
Questa nave, costruita nel 2019, è la più grande mai approdata in Italia, lunga 400 metri e larga 60, come 4 campi di calcio, ed è capace di trasportare oltre 23 mila container.
Il porto calabrese è stato inserito tra gli scali di linea della compagnia. La Sixin Msc tornerà, infatti, a Gioia Tauro il prossimo 5 giugno, per poi tornare ancora dopo 60 giorni, e così di seguito con cadenza regolare.
Goia anche per il Presidente Confindustria Reggio Calabria, Domenico Vecchio: "Oggi non celebriamo solo le potenzialità di questa grande infrastruttura ma suggelliamo la crescita esponenziale dei traffici, che nei primi quattro mesi del 2020 hanno registrato un enorme balzo in avanti in termini di contenitori movimentati, pur in presenza della crisi globale del coronavirus. Gioia Tauro, anche grazie all’implementazione tecnologica, sta conoscendo una fase di ripartenza come non si registrava da anni".
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