Il Primo Maggio in tanti Paesi del mondo si festeggia la Festa dei Lavoratori. Quali sono le origini di questa ricorrenza segnata in rosso sul calendario? Tutto nasce nella seconda metà dell'Ottocento, a seguito delle proteste dei lavoratori per ottenere la riduzione dell'orario di lavoro. Con le manifestazioni in strada si ottenne la conquista di fissare a otto le ore giornaliere di lavoro. Le sue origini e la scelta della data le troviamo negli Stati Uniti con la rivolta dei lavoratori di Haymarket, esplosa a Chicago il 1° maggio del 1886. Da quel momento le proteste sbarcarono anche in Europa, precisamente a Parigi, nel 1889. In Italia la protesta arriva nel 1891, ma fu sospesa nel ventennio fascista per poi divenire festa nazionale dei lavoratori nel 1947.
Per quanto riguarda il Sud Italia, va ricordata la storica protesta dei lavoratori della città di Andria del 1°Maggio 1913 indetta dalle classi operaie. Per i più curiosi e appassionati di storia è possibile ritrovare le immagini di quella manifestazione in un documentario firmato da Cataldo Balducci. Stiamo parlando della pellicola conosciuta col titolo "Grandiosa manifestazione per il primo maggio 1913 ad Andria", la seconda in assoluto realizzata in Puglia dopo il documentario turistico "Manfredonia - Southern Italy" del 1912.
Il documentario muto in bianco e nero dura soli 10 minuti e delinea con diversi "quadri" il percorso del celebre corteo pugliese. Al suo interno sono mostrate delle vere e proprie scene della manifestazione indetta dalle classi operaie in occasione della festa del primo maggio del 1913 nella città di Andria.
Ecco le immagini tratte da Youtube del documentario "Grandiosa manifestazione del primo maggio 1913 ad Andria":