Storie di speranza e di guarigione. Di Coronavirus si muore, è vero, ma si può anche guarire, a qualunque età. Dopo la bellissima storia di nonna Concetta, guarita dal virus a 100 anni e dimessa dal Covid Hospital del Policlinico “Martino” di Messina, ci sono altri casi di pazienti anziani che hanno superato "l'aggressione" del virus.
Tra questi c'è Bartolomeo Manenti, un signore di 94 anni di Donnalucata, frazione di Scicli (Ragusa). Dopo una brutta caduta, nel mese di marzo era stato ricoverato all'ospedale Maggiore di Modica. Qui, sottoposto al tampone, è risultato positivo al Covid-19.
Dopo due settimane nel reparto di Malattie Infettive, è guarito sia dal contagio che dalla caduta. Ora è stato dimesso ed è tornato a casa. Insieme a lui c'è Rosetta, sua figlia, che pure era stata ricoverata per il Coronavirus e che ora attende i risultati del terzo tampone, dopo i primi due già negativi.
La storia di Bartolomeo è stata raccontata dal Tg1. Davanti alle telecamere l'uomo dice di non avere avuto paura e ringrazia chi si è preso cura di lui guarendolo. Nella sua voce c'è tanta emozione quando racconta cosa gli hanno detto i medici: "Signor Bartolomeo, mi dicevano, noi abbiamo scelto questo lavoro e lo faremo sempre con tutto il cuore". La figlia, nel video, spiega che suo padre è sempre stato asintomatico, non mostrando mai alcun sintomo né fastidio. Una fibra forte quella dell'uomo, che spera di vedere presto sconfitto definitivamente il virus: "Spero di poter sentir dire a tutti che si è fermato".
L'uomo era già finito in tv nel 2015, quando salì sul palco dell'Ariston durante il Festival di Sanremo in occasione del 65esimo anniversario di matrimonio con sua moglie (scomparsa un anno e mezzo fa).
La sua testimonianza, come quella di nonna Concetta, è preziosa e dà speranza: il virus è forte ma noi possiamo esserlo più di lui.