Coronavirus, uno studio rivela: farmaco scoperto al Sud efficace nel 70% dei casi

Il farmaco sperimentato all'ospedale Cotugno di Napoli dal professor Paolo Ascierto ha una buona efficacia nella lotta al virus. A dirlo è uno studio diretto e coordinato da alcuni specialisti di Anestesia e Rianimazione, Malattie Infettive, Reumatologia, Pediatria, Biochimica Clinica e Immunologia dell’Università di Brescia.

Il farmaco, è stato somministrato a 100 pazienti con polmonite da Covid-19 e, complessivamente, la condizione respiratoria è migliorata o si è stabilizzata nel 77% dei casi.

Il prof. Nicola Latronico dell’Unità Operativa di Anestesia e Rianimazione 2, a capo dello studio, ha spiegato che: "Su 100 pazienti trattati, 43 hanno ricevuto il farmaco nell’unità di terapia intensiva, mentre 57 fuori dalla unità di terapia intensiva per indisponibilità di letti. Di questi 57 pazienti, 37 (65%) sono migliorati e hanno sospeso la ventilazione non invasiva, 7 (12%) pazienti sono rimasti stabili nella unità di terapia intensiva e 13 (23%) pazienti sono peggiorati (10 morti, 3 ricoverati in terapia intensiva). Dei 43 pazienti trattati in terapia intensiva, 32 (74%) sono migliorati (17 sono stati tolti dalla ventilazione artificiale e sono stati trasferiti in reparto), 1 (2%) è rimasto stabile e 10 (24%) sono deceduti".

Quindi, anche se il farmaco non può considerarsi curativo del virus, in molti casi ha migliorato il quadro clinico dei pazienti.