Coronavirus, dal Sud la tecnologia che trasforma le mascherine in respiratori

Dal Sud un'idea rivoluzionaria per trasformare semplici mascherine in veri e propri respiratori per la terapia intensiva. A realizzarla è il Centro Enea di Portici, situato sul golfo di Napoli e specializzato nella progettazione di tecnologie avanzate.

I ricercatori meridionali del Dipartimento Tecnologie Energetiche con i suoi laboratori a Portici stanno producendo, attraverso la stampa 3D, le valvole che consentiranno di adattare le maschere sportive "Easybreath" per trasformale in respiratori per la terapia sub-intensiva.

Al momento il Centro Enea sta realizzando 15 kit di valvole al giorno da indirizzare a tutta la Campania e agli ospedali lombardi. L'iniziativa è stata realizzata dalla Direzione Generale per la Tutela della Salute Regione Campania e coinvolge diversi soggetti sia pubblici che privati. L'adattatore è stato già brevettato: si chiama "Charlotte" e sarà erogato gratuitamente.