Domenico Arcuri, il manager del Sud nominato da Conte "Commissario Straordinario al Coronavirus"

Un manager del Sud è stato scelto da Giuseppe Conte come commissario straordinario delegato per fronteggiare l'emergenza Coronavirus in Italia. Ad annunciarlo è stato proprio il Presidente del Consiglio durante la diretta Facebook andata in onda nello speciale serale del Tg1 mercoledì 11 marzo.

Si tratta di Domenico Arcuri, 49 anni, nato a Melito Porto Salvo, il comune in provincia di Reggio Calabria situato nella parte occidentale del Sud che si affaccia verso la Sicilia. Nuovo supercommissario per la gestione della lotta al Covid-19, il manager calabrese ricopre il ruolo di amministratore delegato di Invitalia da 13 anni. Laureato in Economia e Commercio alla Luiss di Roma nel 1986 con una tesi sulla "Redditività economica e sociale degli investimenti pubblici nel Mezzogiorno", successivamente ha lavorato all'IRI (Istituto per la Ricostruzione Industriale) nella Direzione pianificazione e controllo.

Dal 1991 al 2001 ha avuto ruoli di primaria importanza nella consulenza tecnologica dove in più occasioni è stato scelto come amministratore delegato. Come amministratore delegato di Invitalia ha realizzato il piano di rilancio e sviluppo dell'Agenzia che si occupa dei programmi di investimento delle Amministrazioni centrali e locali. Invitalia oggi gestisce le agevolazioni dello Stato per imprese e start-up, compresi i nuovi incentivi "Resto al Sud" e "Smart&Smart Italia".

Nel ruolo di supercommissario avrà il compito di gestire soprattutto il settore della produzione e della distribuzione di attrezzature per la terapia intensiva con la possibilità di far nascere nuove aziende specializzate in questo campo in tutta Italia.