Coronavirus, Università del Sud proclama i primi laureati a distanza

Al Sud le prime lauree a distanza ai tempi dell'emergenza Coronavirus. All' Università degli Studi di Palermo la discussione delle tesi questa mattina è avvenuta per vie telematiche. In totale sono stati 22 i laureandi meridionali che hanno raggiunto il traguardo, sia di livello triennale che magistrale del Corso di Ingegneria Meccanica. Tra questi anche un uomo di 69 anni.

Anche in altri dipartimenti dell'Università siciliana sono in corso le sedute di laurea e da lunedì 9 marzo sono state attivate anche le lezioni a distanza di circa 700 corsi del secondo semestre, grazie all'ausilio dei servizi web. Le lauree da remoto si svolgeranno per tutta la sessione e coinvolgeranno in tutto circa 2800 studenti.

Come riportato dall'Ansa, il Rettore dell'Università di Palermo Fabrizio Micari ha così commentato la nuova procedura a seguito delle misure anti-contagio varate dal Presidente del Consiglio: "Il nostro dovere come Università è quello di dare un segnale, continuare ad andare avanti, utilizzando le nuove tecnologie a disposizione per proseguire le attività tutelando la salute di tutti. Siamo consapevoli che non potersi laureare in presenza, accompagnati dai propri cari, rappresenti un sacrificio. Per questo ogni seduta può essere seguita da 250 utenti, consentendo così a parenti e amici di assistere al meritato e atteso momento della laurea attraverso lo smartphone o altri dispositivi. Celebreremo le nostre laureate e i nostri laureati non appena la situazione ce lo consentirà, speriamo il prima possibile, con momenti di festa e cerimonie di proclamazione".