Per rispondere all'emergenza Coronavirus, un'altra struttura di rilievo del Sud si riorganizza per affrontare la delicata situazione. Come avvenuto per la chiusura delle scuole dopo le disposizioni del governo, anche il Politecnico di Bari ha deciso di adottare delle misure precauzionali per non fermare le attività.
Ieri il rettore Francesco Cupertino ha emanato un decreto che prevede delle misure per contenere l'emergenza Coronavirus e un regolamento sullo "smart working" per il personale tecnico amministrativo e biblotecario. Per le lezioni e il ricevimento degli studenti (sospese dal governo fino al 15 marzo), da lunedì 9 marzo il Politecnico la modalità didattica avverrà a distanza in via telematica.
Anche per il personale della struttura il lavoro si svolgerà a distanza. Il regolamento per il cosiddetto smart working stabilisce che c'è la possibilità di svolgere le mansioni anche all'esterno della sede di lavoro per tutte le attività che possono svolgersi tramite strumenti informatici: "Siamo determinati - ha dichiarato il rettore del Politecnico di Bari Francesco Cupertino - a fare tutto ciò che è nelle nostre possibilità per tutelare la salute dei nostri dipendenti e dei nostri studenti".