"Marzo è pazzo": curiosità e origine del detto

Cari amici del Sud incomincia oggi il 3^ mese dell'anno, che segna anche l'avvento della primavera meteorologica.

Marzo ha una nomea particolare. È sinonimo di instabilità, ma da dove nasce questa reputazione? E, inoltre, da dove deriva il nome del mese? Cominciamo con il rispondere a quest'ultima domanda. La denominazione discende dal latino "Martius", visto che era consacrato a Marte, divinità della guerra e del raccolto primaverile.

Nell'antica Roma corrispondeva all'inizio dell'anno e rimase tale sino al 46 a. C., quando Giulio Cesare promulgò la riforma del calendario. La fama di "volubilità" è dovuta alla difficoltà di azzeccare le previsioni meteo. Infatti, il tempo cambia spesso, in bilico tra gli ultimi strascichi dell'inverno e primi accenni di primavera. Nell'arco dei 30 giorni si celebrano 2 importanti ricorrenze: la festa della Donna (8 marzo) e quella del Papà (19 marzo).

Al Meridione, Marzo significa beltempo in arrivo. Bisogna solo resistere al colpo di coda invernale e, poi, si potrà approfittare a pieno del meteo primaverile, il che vuol dire cielo sereno, caldo e, magari, primi bagni al mare.