Arriva al Sud il Centro di eccellenza per i beni culturali marini

Nasce il Centro di eccellenza per l'archeologia marina al Sud. Il patrimonio culturale sommerso avrà il suo punto d'approdo in una sede a Palermo, nei locali del complesso Roosvelt di proprietà regionale, luogo in cui si trovano anche gli uffici della Sopraintendenza del Mare.

Ad annunciarlo il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci: l'obiettivo è creare un punto di riferimento internazionale per i beni culturali riemersi dai fondali marini. I lavori presso la sede dureranno circa dodici mesi e nel mese di giugno 2021 la struttura sarà operativa con l'ausilio di una tecnologia fortemente avanzata.

Previsti oltre 2 milioni per dotare il Centro di eccellenza del Sud di tutte le attrezzature necessarie per il restauro, lo studio e la ricerca dell'archeologia subacquea: saranno realizzati laboratori di ricerca, uffici, aule multimediali e una sala congressi per gli incontri tra università e istituti di ricerca.

"Un'altra spinta alla Sicilia produttiva che investe per immettere risorse nel circuito economico e occupazionale della nostra isola", ha dichiarato in merito il Governatore Nello Musumeci.