Stanziati 500mila euro al Policlinico di Bari per il progetto di ricerca dal titolo "Studio dell'emopoiesi clonale nella popolazione della Regione Puglia: un modello per la prevenzione basata sulla medicina di precisione".
L'obiettivo del progetto è la realizzazione di un test molecolare basato su tecniche all'avanguardia in grado di rilevare la presenza di mutazioni all'interno dei geni per sottoporre così a controlli specifici adulti di età superiore ai 45 anni.
In sostanza la ricerca si propone di individuare i soggetti portatori di Chip (emopoiesi clonale di potenziale indeterminato) per prevenire lo sviluppo di patologie cardiovascolari ed oncoematologiche. Un progetto che rappresenta un nuovo "step" per la "medicina di precisione", dal momento che è in grado di fornire dati fondamentali alla previsione di malattie nei pazienti.