La riserva Soglitelle liberata dai bracconieri: ora è un'oasi per uccelli migratori

In Campania, nella riserva naturale delle Soglitelle, fino a qualche anno fa si sparava illegalmente a falchi, aironi, marzaiole e altre specie, e venivano bruciati e abbandonati grandi quantità di rifiuti speciali e pericolosi.

Già nel 1997, Sergio Costa, all'epoca ufficiale forestale e oggi ministro dell'Ambiente, sequestrava fucili e cartucce e denunciava bracconieri e inquinatori.

Nel 2005, con l'operazione Volo Libero, i carabinieri sequestrarono le Soglitelle dando avvio ad una campagna per il ripristino della legalità, e nel 2006 la Regione Campania vi istituisce una riserva naturale. In seguito, il Ministero dell'Ambiente ha stanziato risorse finanziarie per tutelare e valorizzare il luogo.

Oggi, la zona umida viene restituita alla cittadinanza con visite guidate ed eventi. La riserva è diventata un'oasi per uccelli migratori ed è controllata da un piano di sicurezza.