Sapevate che in Sicilia c'è il più grande museo all'aperto di arte contemporanea in Europa? Per la precisione, si trova nel Trapanese, a Gibellina Nuova.
Qui, negli anni '80, la località fu trasformata in un vero e proprio laboratorio a cielo aperto, un progetto che l'amministrazione comunale aveva promosso dopo il terremoto del 1968.
Così iniziarono a comparire tante sculture colorate e strutture di vario tipo e forma.
Le opere più famose di Gibellina Nuova
L'ingresso del paese è caratterizzato dalla Stella d'Acciaio, chiamata appunto "Ingresso al Belice". Poi ci sono la Torre Civica di Alessandro Mendini, in ferro e cemento, e molte macchine sceniche, alcune progettate da Arnaldo Pomodoro.
L'Omaggio a Tommaso Campanella è di Mimmo Rotella, mentre Nino Mustica ha "firmato" una fontana.
Un'altra fontana, in marmo travertino, è stata realizzata da Andrea Cascella. "Contrappunto", invece, è una serie di sculture a grande scala di Melotti, che ha prodotto anche "Sequenze", un insieme di lastre continue su tre diverse giaciture.
Paolo Schiavocampo, invece, è autore di "Una piazza per Gibellina", Turi Simeti di "Impronta" e Salvatore Messina di "Tensioni".
Ludovico Quaroni e Luisa Anversa hanno realizzato invece la chiesa Madre, una sfera incastonata in un cubo.