Il progetto per la galleria dell'Irpinia è stato sbloccato. Il cuore dell'Alta velocità tra Napoli e Bari attende solo l'iter per la gara d'appalto della Hirpinia-Orsara, il secondo lotto funzionale della tratta Apice-Orsara, un'opera da 27 chilometri e 1,5 miliardi di euro. A novembre è arrivato l'ok del ministero dell'Ambiente, a dicembre il via libera del Consiglio superiore. Nonostante gli sblocchi, però, difficile un'apertura entro il 2026.
Il tunnel sotto l'Irpinia è la tratta più importante e sensibile dell'itinerario che un giorno dovrebbe collegare Bari e Napoli con l'Alta Velocità, in due ore e mezza. Qui, infatti, c'è da scavare in una zona ad alto rischio frane, con l'utilizzo di macchine speciali, per realizzare un viadotto che deve scavalcare un fiume. Molti aspetti vanno ancora rivisti, a cominciare dal cronoprogramma, che deve essere aggiornato con gli eventuali elementi di novità che emergeranno.
Quello avvenuto, comunque, è in ogni caso un passaggio fondamentale, anche se tutte le criticità, ha avvisato il Consiglio superiore, vanno risolte prima dell'appalto. Dal Ministero intanto fanno sapere che il progetto della Napoli-Bari rappresenta una priorità e come tale verrà trattato. Anche se il 2026 è un traguardo "ottimistico", garantiscono che gli ultimi tratti dell'opera verranno realizzati in tempi decisamente brevi.