Mario ha 13 anni e vive a Petrosino, un paesino in provincia di Trapani. Qui, nel mare del suo paese, ha trovato una bottiglia con dei messaggi all'interno. Erano quattro, scritti a mano da una ragazzina francese che aveva affidato la bottiglia al mare di Saint Maxime nel sud della Francia.
La bottiglia ha viaggiato dalla Costa Azzurra, spinta dalle correnti, fino alla costa della Sicilia occidentale a Petrosino.
A raccontare la storia è stato il sindaco del paese, Gaspare Giacalone: "Ricorderete che qualche giorno fa vi avevo raccontato la storia di Mario, il bambino di 13 anni che sul mare di Petrosino aveva trovato una bottiglia con un messaggio proveniente da una ragazza di in Francia. Ne parlarono anche i giornali a distribuzione nazionale. In un tempo in cui si comunica con i più sofisticati strumenti, dai telefonini ai computer, immaginate una bottiglia con dentro un messaggio che da Saint Maxime nel Sud della Francia arriva trasportata dalle onde del mare fino a Petrosino".
Ma cosa c'era scritto in quei messaggi? In uno di essi c'era l'invito a proseguire questa corrispondenza missiva, affidando al mare la responsabilità di portare la bottiglia in qualche altra parte del mondo: "Caro sconosciuto, le regole del gioco sono le seguenti: inviare un messaggio di ricevuta. Scrivere a tua volta nuovi messaggi e aggiungerli ai nostri in questa bottiglia e rigettarla in mare".