Arancino o arancina? La verità sul grande dilemma siciliano

"Si dice arancino o arancina?". E' il dilemma siciliano per eccellenza, legato tra l'altro a uno dei cibi più amati del Sud. Qual è la vocale giusta? La risposta è...dipende! Da cosa dipende? Da quale posto della Sicilia state visitando. Per cui, se non volete sbagliare pronuncia, leggete attentamente questo articolo.

Arancino o arancina, Catania o Palermo?

Partiamo col dire una cosa in teoria sottintesa: l'arancino è la palla di riso impanata e fritta, con ripieno vario: solitamente piselli, mozzarella e carne, e può essere bianca oppure bagnata nel sugo. Come detto, la pronuncia del nome varierà a seconda del luogo in cui vi troverete, ossia a Catania o Palermo. A Palermo, infatti, si dice arancina (e ha la forma rotonda), a Catania si dice arancino (ed ha la forma a punta).

La posizione dell'Accademia della Crusca

Sulla diatriba è stata interpellata anche l'Accademia della Crusca, che punta sull'anzianità del termine: le radici del termine maschile (che risalgono all'epoca borbonica) fanno propendere per "arancino" e non "arancina".
Ma l'Accademia ha optato per una decisione diplomatica: al di là dell'anzianità del termine, infatti, considera valida anche la forma al femminile. "Che, poi, maschio o femmina, a punta o rotonda, è sempre la fine del mondo!", scrivono i linguisti.

Il dizionario Oxford English

Qualcuno, però, si è sbilanciato, come lo storico dizionario Oxford Englisg Dictionary, che nell'aggiornamento dell'ottobre 2019 ha inserito anche il termine "arancini", scegliendo la versione maschile del termine.